Dettaglio Biglietto
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Venerdì 26 dicembre, il Teatro dei Burattini F.lli Ferraiolo (dal 1860) porta Pulcinella a Ercolano. L'evento offre sei repliche a ciclo continuo (dalle 11:00 alle 18:00) con tre diverse, esilaranti commedie popolari: Pulcinella e il diavolo, Pulcinella e don Gennaro e Pulcinella e un morto giù in cantina.
Cosa aspettarsi
Pulcinella – La Grande Tradizione del Teatro F.lli Ferraiolo
Una giornata interamente dedicata alla maschera più amata di Napoli, Pulcinella, e all'antica arte dei burattini.
Il celebre Teatro dei Burattini F.lli Ferraiolo, attivo dal 1860, offre al pubblico di Ercolano un ciclo di sei repliche delle sue commedie più esilaranti, garantendo risate e divertimento per tutte le età.
L'evento è strutturato come una maratona teatrale che copre l'arco della giornata, permettendo ai visitatori di scegliere l'orario più comodo o di assistere a più di uno spettacolo.
Si inizia alle ore 11:00 con Pulcinella e il diavolo, il classico scontro tra l'ingegno sfrontato della maschera e le tentazioni infernali.
Si prosegue alle ore 12:00 con Pulcinella e don Gennaro pittori di un morto vivo, una commedia ricca di equivoci e travestimenti.
Nel pomeriggio si riparte alle ore 15:00 con la seconda replica di Pulcinella e il diavolo, seguita alle ore 16:00 dalla divertente e macabra avventura Pulcinella e un morto giù in cantina, dove Pulcinella affronta misteri e apparizioni con la sua tipica irriverenza.
La giornata conclude con le repliche finali alle ore 17:00 di Pulcinella e don Gennaro pittori di un morto vivo e alle ore 18:00 di Pulcinella e il diavolo.
Ville Vesuviane
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PUNTEGGIO BASATO SU GIUDIZI VERIFICATI
Questo punteggio rappresenta la media delle valutazioni ricevute per tutte le esperienze organizzate da Ville Vesuviane.
Le valutazioni sono raccolte esclusivamente da visitatori che hanno partecipato e completato un'esperienza.

Il turismo nel segno della Bellezza.
Sono 122 gli immobili monumentali settecenteschi, compresi nel territorio dei Comuni di Napoli, San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano e Torre del Greco. I notevoli miglioramenti attuati negli ultimi cinquanta anni, grazie agli interventi mirati dell’Ente per le Ville Vesuviane, ora Fondazione hanno restituito una nuova dignità all’immenso patrimonio costituito dalle ville del XVIII secolo.
Era il 1738 quando Carlo di Borbone e Mariamalia di Sassonia, sua moglie, scelsero Portici per costruire una nuova reggia e per dare inizio agli scavi della città romana di Herculaneum. Da quel momento tutti i nobili napoletani seguirono la corte dei Borbone e innalzarono nella zona costiera ai piedi del Vesuvio alcune ville per il soggiorno estivo, creando un complesso architettonico unico al mondo per quantità e bellezza: le 122 Ville Vesuviane.
Nella zona compresa entro i confini del comune di Ercolano, la concentrazione delle Ville Vesuviane si intensificò e divenne di particolare prestigio, tanto che fu denominato Miglio d’Oro il tratto di strada che costeggia gli edifici costruiti da architetti quali Luigi Vanvitelli, Ferdinando Fuga, Domenico Antonio Vaccaro, Ferdinando San Felice, completati da vasti giardini e da decorazioni pittoriche realizzate da grandi artisti.
Alcuni di questi edifici monumentali dopo un attento e rigoroso restauro, sono attualmente sotto la diretta tutela e gestione della Fondazione e costituiscono le sedi nelle quali viene svolta l’attività istituzionale e innumerevoli eventi e iniziative culturali: la Villa Campolieto, il Parco sul Mare della Villa Favorita, la Villa Ruggiero a Ercolano e la Villa delle Ginestre a Torre del Greco.
Caratteristiche
hai sempre questi vantaggi inclusi
Prezzi
Come raggiungere la struttura
Villa Campolieto
Corso Resina, 283 - 80056 Ercolano (NA)
Pizzica e trascina per maggiori dettagli
A piedi 800 metri, 10 minuti
A piedi 1.1km , 14 minuti
Parcheggio interno gratuito
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